Virtual Switch in vSphere 8: Guida Completa

Introduzione

I virtual switch rappresentano uno degli elementi fondamentali per la gestione delle reti in VMware vSphere 8. Si tratta di componenti software che emulano le funzionalità di uno switch fisico, permettendo alle macchine virtuali di comunicare tra loro e con l’infrastruttura fisica. Vediamo nel dettaglio come funzionano, quali sono le loro funzionalità e le differenze tra i tipi di virtual switch disponibili in vSphere 8. 

Che cos'è un Virtual Switch?

Un virtual switch è un dispositivo software che consente la connessione tra macchine virtuali, host ESXi e la rete fisica. In modo simile a uno switch di rete fisico, un virtual switch indirizza il traffico tra i dispositivi collegati basandosi sugli indirizzi MAC. 

In pratica, è come avere uno switch di rete invisibile che collega le VM e i componenti fisici senza dover cablare nulla. Ti permette di creare reti isolate per sicurezza, connettere le VM a Internet o a risorse locali e gestire il traffico con una flessibilità che con l’hardware fisico sarebbe complicata (e costosa!). 

Le principali funzionalità offerte includono: 

  • Connessione interna tra VM: Consente alle VM presenti sullo stesso host ESXi di comunicare direttamente senza passare per la rete fisica. 
  • Connessione esterna alla rete fisica: Attraverso le schede di rete fisiche dell’host (NIC), permette alle VM di interagire con dispositivi esterni, come router o switch fisici. 
  • Supporto per servizi VMkernel: Come vSphere vMotion, NFS, iSCSI e accesso alla rete di gestione.  

    Questi virtual switch sono il cuore pulsante di qualsiasi infrastruttura vSphere: senza di loro, non avresti comunicazione tra le VM o con il mondo esterno. 
    •  

Funzionalità e utilizzi principali dei Virtual Switch

I virtual switch offrono diverse funzionalità per garantire sicurezza, performance e scalabilità:

Supporto VLAN:

  • Implementazione di VLAN tramite il protocollo 802.1Q, che consente di segmentare il traffico di rete per migliorare la sicurezza e la gestione. Se hai bisogno di tenere separato il traffico delle VM su uno stesso switch, le VLAN sono la soluzione.

Policy di rete:

  • Sicurezza: Puoi configurare impostazioni come il Promiscuous Mode (permette alla VM di “ascoltare” tutto il traffico), la gestione delle modifiche agli indirizzi MAC (utile per bloccare eventuali manipolazioni) e la prevenzione di trasmissioni non autorizzate (Forged Transmits).
  • Traffic Shaping: Vuoi che una VM non si prenda tutta la banda? Con il traffic shaping puoi limitare il consumo di rete definendo parametri come velocità media, di picco e dimensione dei burst.
  • NIC Teaming: Ti permette di aggregare più NIC fisiche per aumentare la capacità di rete o garantire la tolleranza ai guasti.

Facilità di gestione:

  • Attraverso il client vSphere, è possibile configurare e monitorare i virtual switch in modo intuitivo. Tutto è a portata di click, senza dover ricorrere a comandi complicati.

Standard Switch vs Distributed Switch

In vSphere 8, sono disponibili due tipi principali di virtual switch: gli Standard Switches e i Distributed Switches. Vediamone le caratteristiche e le differenze.

Standard Switch

  • Configurato per singoli host ESXi.
  • Ideale per ambienti di piccole dimensioni.
  • Le configurazioni sono locali all’host, quindi ogni switch deve essere gestito separatamente.
  • Fornisce connessioni base per VM, VMkernel e uplink fisici.
  • Nonostante sia semplice, è perfetto per chi inizia o per ambienti dove non serve una gestione avanzata.

Distributed Switch

  • Configurato a livello di data center e gestito centralmente tramite vCenter.
  • Progettato per ambienti su larga scala.
  • Consente di mantenere configurazioni di rete uniformi su più host. Immagina di avere decine di host ESXi: con un distributed switch fai tutto da un unico pannello!
  • Supporta funzionalità avanzate come il bilanciamento del carico basato sull’utilizzo effettivo delle NIC (Physical NIC Load) e il traffic shaping in ingresso.
  • Perfetto per chi ha bisogno di alta affidabilità e controllo granulare.

Standard Switch vs Distributed Switch

In vSphere 8, sono disponibili due tipi principali di virtual switch: gli Standard Switches e i Distributed Switches. Vediamone le caratteristiche e le differenze.

Standard Switch

  • Configurato per singoli host ESXi.
  • Ideale per ambienti di piccole dimensioni.
  • Le configurazioni sono locali all’host, quindi ogni switch deve essere gestito separatamente.
  • Fornisce connessioni base per VM, VMkernel e uplink fisici.
  • Nonostante sia semplice, è perfetto per chi inizia o per ambienti dove non serve una gestione avanzata.

Distributed Switch

  • Configurato a livello di data center e gestito centralmente tramite vCenter.
  • Progettato per ambienti su larga scala.
  • Consente di mantenere configurazioni di rete uniformi su più host. Immagina di avere decine di host ESXi: con un distributed switch fai tutto da un unico pannello!
  • Supporta funzionalità avanzate come il bilanciamento del carico basato sull’utilizzo effettivo delle NIC (Physical NIC Load) e il traffic shaping in ingresso.
  • Perfetto per chi ha bisogno di alta affidabilità e controllo granulare.

Confronto tra Standard e Distributed Switch

 

Caratteristica 

Standard Switch 

Distributed Switch 

Ambito 

Singolo host ESXi 

Intero data center 

Gestione 

Locale 

Centralizzata tramite vCenter 

Scalabilità 

Limitata 

Altamente scalabile 

Funzionalità avanzate 

Limitate 

Avanzate (es. LLDP, traffic shaping) 

Quando scegliere uno o l'altro?

  • Standard Switch: ideale per ambienti più piccoli o con pochi host, dove la semplicità di configurazione è prioritaria. Se hai un paio di host e non vuoi complicarti la vita, è la scelta giusta. 
  • Distributed Switch: indispensabile per data center di grandi dimensioni, dove la gestione centralizzata e le funzionalità avanzate sono essenziali. È la scelta per chi punta a scalabilità e controllo totale. 

Conclusione

I virtual switch in vSphere 8 offrono un’infrastruttura di rete flessibile e potente, adatta sia a piccole installazioni che a complessi data center. Comprendere le differenze tra Standard e Distributed Switch è cruciale per scegliere la soluzione più adatta alle esigenze della propria organizzazione. 

In sostanza, i virtual switch sono gli “operai” dietro le quinte della tua rete virtuale. Sia che tu stia configurando un piccolo laboratorio o gestendo un grande data center, sapere come utilizzarli ti darà un enorme vantaggio nel garantire performance, sicurezza e affidabilità. 

A cura di Pascal Carone